Smartphone cinesi: quali è meglio comprare?

Quando si parla di smartphone si apre praticamente un mondo intero mentre, se si fa la stessa cosa digitando il termine su qualsiasi motore di ricerca, ci si trova dinnanzi ad un vero e proprio universo in costante espansione.

Tra le ultime novità presentate a fiere come il CES 2019 ed il Mobile World Congress, la “battaglia” tra prodotti Android ed Apple, gli sconti su Internet, gli iPhone ricondizionati e la lista è ancora lunga. Se fino a poco tempo fa uno dei brand orientali più gettonati era Huawei con prodotti del calibro di Huawei P9 Lite oppure P20, il periodo tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019 ha visto l’ascesa di brand cinesi come lo Xiaomi.

smartphone cinesi - interno

Ovviamente, quando sentiamo parlare di qualche prodotto tecnologico che viene dalla Cina, è molto probabile che la nostra mente viaggi subito verso un qualcosa di scadente o pallide imitazioni “taroccate” di prodotti tecnologici come consolle (ricordiamo i vari Famiclone) e così via. Naturalmente non è un’affermazione senza fondamenta e campata per aria, ma quella che ogni prodotto è di scarsa qualità sì.

Oggi è infatti molto più facile trovare tra le mani e tra le cronologie di ricerca, sempre più brand cinesi seguendo i medesimi canoni di ricerca come display, funzionalità, memoria e così via. Andiamo dunque a capirne il perché assieme e vediamo quali sono i migliori modelli attualmente in circolazione.

Fascia bassa (meno di 200 €)

Tra gli smartphone cinesi più economici spunta la coppia composta dallo Xiaomi Redmi 5 e dallo Xiaomi Redmi 5 Plus, prodotti che si distinguono subito per la qualità rapportata al prezzo (circa 175 € il primo e circa 190 € il secondo) e l’autonomia della batteria.

Decisamente piccoli e comodi montano entrambi un processore Snapdragon (450 Octa Core il primo e 625 Octa Core il secondo), uno slot per le schede micro SD ed il sistema operativo, molto simile a quello Android, MIUI 9.1.

Davvero un buon affare per chi vuole uno smartphone con buone prestazioni senza spendere troppi soldi.

Fascia intermedia (più di 400 €)

Salendo di prezzo si troverà sempre uno smartphone Xiaomi, al pari dei due precedenti di fascia più bassa, ma questo è lo Xiaomi Mi8 Pro.

Questo smartphone orientale monta un processore Snapdragon 845 Octa Core, 8 Gigabyte di RAM e 128 GB di memoria interna non espandibile, in ogni caso è più che abbondante per qualunque funzione, racchiuso in uno schermo in Full HD da poco più di 6 pollici.

Preciso e affidabile è sempre dotato di sistema MIUI e purtroppo non è impermeabile all’acqua. A parte questo, come prezzo, si viaggia già sui 500 €.

Xiaomi Mi 8
  • Sistema operativo android 8.1
  • Doppia fotocamera
  • Display 6.21

Fascia alta (più di 500 €)

Disponibile per il momento solo su Honorbuy a 545 €, lo Xiaomi Black Shark unisce un design aggressivo e moderno che farà la gioia dei gamer che non vogliono rinunciare agli amati titoli neanche su smartphone.

Tra campi total black e linee verdi, il Black Shark ha un processore Qualcomm Snapdragon 845 Octa Core, 6 Gigabyte di RAM e memoria interna non espandibile da 64 GB. Supporta la doppia SIM ed ha uno display da 6 pollici.

Xiaomi Black Shark
  • Sistema Operativo: Android 8.1 (Oreo)
  • Fotocamera: 20 MP + 12 MP, f1.75, Flash dual LED
  • Memoria: 128 GB