“Castlevania Anniversary Collection”: il ritorno di Simon Belmont

Siamo verso la fine degli anni Ottanta quando l’Europa vede il ritorno dei tanti temuti vampiri, che tanto avevano dimorato nelle storie e nelle leggende della popolazione, ma questa volta sono ad 8 bit.

L’ultima chicca di casa Konami, già autrice del mitico “Frogger” che fu un autentico cult per i cabinati dell’epoca, cominciò dunque la sua caccia al vampiro in Giappone per poi spostarsi nel resto del mondo.

Castlevania” si diffuse come un incendio tra i NES dei giocatori europei ed americani anche se i giocatori nipponici furono i primi a godere di questo titolo, “Akuma jō Dracula” in lingua originale, sul Famicom Disk System.

Le atmosfere erano decisamente più cupe e gotiche rispetto a molti altri titoli dell’epoca, compreso il buon “Super Mario” e “The Legend of Zelda”, ed il senso di esplorazione misto al gioco di ruolo ed alla tensione era palpabile.

Protagonista dell’epica avventura è il cacciatore Simon Belmont, discendente di una lunga dinastia di alfieri del bene, che deve liberare il mondo dalla nuova minaccia di Dracula. La sua arma predestinata è la frusta usata dal bisnonno Cristopher cento anni prima per sconfiggere il vampiro prima della sua resurrezione.

castlevania - interno

L’eredità di “Castlevania”

L’avventura di Simon ha dato il via a quello che sarebbe stato il genereMetroidvania” (gioco di parole tra “Metroid” e “Castlevania”) con i suoi nemici oscuri, le sue ambientazioni gotiche e la possibilità di usare armi come crocifissi d’argento.

Una vera e propria icona dell’epoca dei gloriosi 8 bit che poi è passata anche per i 16, i 32 ed i 3D moderni transitando anche per cabinati, cellulari e consolle portatili.

Naturalmente non tutti questi viaggi furono dei più felici, le versioni per Game Boy e Nintendo 64 non furono proprio i migliori, ma i fan rimasero comunque a “Castlevania” e poterono godersi anche la serie animata nel 2017.

Negli ultimi anni i vecchi appassionati, uniti alle nuove generazioni appassionate di retrograming, hanno potuto rivivere le atmosfere degli anni Ottanta con i primi capitoli per i “nuovi” mini NES e mini SNES. Inoltre, a settembre, potranno viverle anche sulla rivale storica di Nintendo in versione mini, il SEGA Mega Drive.

“Castlevania Anniversary Collection”: tanti auguri Konami

Cinquant’anni sono tanti, e se costellati di successi ancora di più, e Konami ne sa qualcosa visto che recentemente ha deciso di pubblicare, per PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e computer, una riedizione delle gesta del buon Simon.

Castlevania Anniversary Collection” include infatti la trilogia per NES alla quale si aggiungono la versione per SNES, SEGA Mega Drive e Game Boy più il simpatico “Kid Dracula”. Inoltre è compreso un e – book che racconta le storie e gli aneddoti dietro la realizzazione della saga di “Castlevania”.

Il tutto a circa 20 € compresa la possibilità di salvare ed un paio di lievi migliorie grafiche come era già successo con le consolle mini. Insomma, un’operazione nostalgia in grande stile che però fa anche storcere il naso.

È bello rivedere i bei vecchi titoli, ma si potevano migliorare un pochino includendo poi capitoli come “Symphony of the Night” piuttosto che quelli per il Game Boy che mostrano i segni del tempo.

SNES - Super Castlevania IV
  • Usato – molto bene