Se proviamo a fare un piccolo salto indietro con la memoria quando sentiamo pronunciare la parola “robot” è molto probabile che ci verranno in mente delle immagini tratte dal mitico film “Blade Runner”, o facendo mente locale alla intrigante serie Netflix “Love, Death & Robots”, o anche tutti quei robot alieni pronti ad invadere la Terra come insegnano i vecchi film di fantascienza.
Certo, al giorno d’oggi le cose sono molto cambiate, ma è anche vero che il futuro è già fra di noi dato che abbiamo a disposizione moltissimi robot che svolgono le attività più disparate!
Dalla pulizia dei pavimenti al tagliare l’erba fino a svolgere i lavori più pesanti come lo spostamento di casse in un magazzino, ma se invece li usassimo anche per fare i camerieri nei ristoranti di sushi? È proprio quello che vediamo in tavole calde giapponesi, americane, canadesi ed ora anche italiane. Vediamo dunque di partire dal principio.
Il sushi servito tra pesce, riso e circuiti
Anche in Italia la moda del sushi si è diffusa a macchia d’olio, anzi di soia, ed i ristoranti self service o all you can eat si sono moltiplicati a dismisura, ma il nastro che tanto ha contraddistinto i locali orientali sembra già essere diventato obsoleto.
E questo è ciò che è successo nel comune di Cavallasca in provincia di Como, ma anche Sardegna e Friuli Venezia – Giulia si sono “attrezzati”, dove un ristorante di sushi del luogo ha ben quattro robot camerieri per servire i clienti.
Dall’aspetto futuristico e vagamente umanoide, magari potrebbe farvi ricordare il tanto compianto Emiglio Robot, questi robot camerieri sfruttano un sistema di sensori posizionati sul soffitto del locale per portare i vassoi ai clienti.
Oltre a questo, i robot camerieri sono anche in grado di evitare gli ostacoli senza rovesciare il cibo, salutare i clienti in più lingue e tornare al banco con il vassoio vuoto dopo che i commensali li hanno accarezzati. Insomma, questi piccoli lavoratori elettronici si sono rivelati essere divertenti sia per i bambini che per gli adulti, ma le novità non finiscono certo qui!
Robot camerieri: siamo già alla seconda generazione
I robot camerieri del ristorante nel comasco appena accennato, a parte essere costati circa 7.000 € l’uno, sembrano però essere diventati già “obsoleti” visto che si stanno seguendo delle regole simili a quelle di quando comprate un computer. È già vecchio il giorno stesso dell’acquisto insomma.
Pare infatti che nello stesso locale, come in uno a Toronto testimoniato dallo youtuber Ken Domik, ce n’è già uno nuovo che ha un aspetto decisamente meno umano e più simile ad EVE del film d’animazione “WALL – E”.
Molto più veloce, efficiente e costoso, si parla di circa 16.000 €, questo robot cameriere si azione grazie ad un iPad che il cliente tiene al tavolo e può continuare ad ordinare cibo se ha ancora appetito senza chiamare un cameriere “alla vecchia maniera”.
A quanto pare il futuro preannunciato nella celebre serie animata “The Jetsons” è già arrivato e chissà quante altre innovazioni sono già dietro l’angolo!