Motorola RAZR V3: il ritorno dello storico cellulare

Era il 2004 e, dopo il successone commerciale dello StarTac di circa 10 anni prima, la Motorola lanciava sul mercato uno dei suoi modelli di cellulare più conosciuti e venduti di sempre oltre che del periodo.

Si trattava infatti del mitico Motorola RAZR V3 che si distingueva per il suo design a conchiglia inconfondibile, un display piuttosto grande e dall’ergonomicità del telefono. Queste caratteristiche tecniche andavano a compensare le due pecche principali del RAZR V3 ovvero, la fotocamera e la memoria interna che non erano certo al top di gamma rispetto alle sue altre caratteristiche tecniche.

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In ogni caso, nonostante questi limiti, il successo di questo modello è stato tale che l’azienda americana ha quindi immesso successivamente sul mercato cinque nuove versioni aggiornate.

Tra queste versioni quella del 2009 è stata la prima in assoluta con un touch screen della serie RAZR. Si è comunque sentita molto la mancanza di questo modello, all’epoca era un vero e proprio status symbol al pari dell’ultimo iPhone, tra i fedelissimi di Motorola, ma ora pare che stia per tornare ufficialmente nelle tasche di alcuni fortunati possessori.

Il ritorno del RAZR in versione smarthpone

Come ha già fatto la Samsung e la Nokia con il suo mitico 3310, cellulare la cui resistenza estrema e semplicità sono ancora spesso parodiatate su Internet, anche la Motorola ha deciso dunque di riproporre uno dei suoi cavalli di battaglia adattandolo ai requisiti del 2019 facendolo diventare uno smartphone.

Ancora non si sa molto su questo nuovo prodotto, ma da qualche indiscrezione si è potuto capire come il RAZR sarà dotato di uno schermo flessibile.

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Una direzione coraggiosa e pionieristica verso la quale si stanno orientando sempre più smartphone e televisori HD di ultima generazione e che, speriamo fortemente, sia unita anche ad un insieme di prestazioni degne del nome e non solo all’estetica.

Sicuramente la fotocamera e la memoria interna saranno state migliorate quindi, almeno su quel fronte, si può stare più che tranquilli. Originariamente la notizia di questa nuova versione del RAZR è partita dal prestigioso Wall Street Journal che ne ha annunciato l’uscita nel mese di febbraio, ma ci sono un paio di aspetti negativi che hanno frenato non poco l’entusiasmo e l’hype degli “aficionados” di Motorola.

Un ritorno con qualche “riserva”

Innanzitutto pare che questo nuovo smartphone sarà un’esclusiva americana sviluppata in collaborazione con Verizon, operatore con il quale si era già tentato di creare una linea Droid RAZR ma il progetto non è andato a buon fine, ma non è questa la sua limitazione principale.

Infatti, oltre alla produzione di soli 200.000 esemplari, va aggiunto che questa versione smartphone verrebbe a costare circa 1.500 dollari. Un prezzo decisamente alto che supera di molto i top di gamma di altri brand della telefonia mobile.

Ne vale dunque veramente la pena? Teniamo conto che al momento si sa ancora pochissimo e quindi, magari, potrebbero esserci delle prestazioni davvero senza pari, ma per ora il portafoglio piange in vista di una possibile spesa così consistente.