“Avengers: Endgame”: uniti!

24 aprile 2019, pianeta Terra, nei cinema italiani esce finalmente il nuovo capitolo cinematografico dei Vendicatori dall’iconico titolo “Avengers: Endgame”.

I fratelli Russo hanno dunque colpito ancora realizzando una pellicola che si è dimostrata praticamente già campione d’incassi nel primo fine settimana di proiezione incassando più di 350 milioni di dollari, mica spiccioli, solo negli Stati Uniti.

Però è già passato qualche giorno dal “battesimo del fuoco” ed il film ha incassato l’astronomica cifra di più di 2 miliardi di dollari superando “Avengers: Infinity War”, “Star Wars: Il risveglio della Forza”, e l’inaffondabile “Titanic” diretto da James Cameron.

Il creatore di “Terminator” rimane per il momento al primo posto con il mastodontico “Avatar” (circa 3 miliardi di dollari), ma la sua posizione sta già traballando.

Il nuovo film dei nostri supereroi mascherati preferiti ha infatti sconquassato i botteghini ed i fan di tutto il mondo. Vediamo dunque assieme il perché, ma attenzione, spoiler alert! Cercheremo comunque di non entrare troppo nei dettagli.

avengers endgame - esterno

“Avengers: Endgame”: tutto ha una fine

Metà vita dell’intero Universo è stata spazzata via da Thanos con un semplice schiocco di dita ed i nostri eroi erano rimasti dimezzati e con niente in mano. Unica speranza, “Captain Marvel” che non delude.

È proprio lei a salvare Iron Man e Nebula, dispersi nello spazio e prossimi alla morte, riportandoli sulla Terra per ricongiungersi ai Vendicatori rimasti. L’unica cosa rimasta però è l’astio tra Iron Man e Capitan America che però viene momentaneamente messo da parte perché di Thanos non vi è ancora traccia.

Stark ha scandagliato l’Universo in lungo e in largo, ma il “villain” non si trova fino a quando un segnale arriva da un pianeta lontanissimo. I nostri si fiondano subito e trovano Thanos in versione agricoltore, con l’armatura usata come spaventapasseri ed il guanto senza più le Gemme.

Una volta compiuta la sua missione Thanos ha infatti deciso di distruggerle e lasciare che l’Universo faccia il suo corso, ma Thor non ci sta ed in un impeto d’ira lo decapita.

Dopo questo va tutto ancora di più a rotoli ed ognuno prende la sua strada in cinque anni di pausa. Iron Man si ritira a vita privata, Bruce Banner convive pacificamente nel corpo di Hulk, Occhio di Falco fa il giustiziere in giro per il mondo, Thor ingrassa e così via.

Tutto questo fino al “ritorno” di Ant Man dal suo furgone e dall’universo quantico. Per lui sono passate solo cinque ore e vede che tutto attorno a sé è cambiato, macerie e prati pieni di lapidi lo accolgono, ma non si lascia sopraffare dal dolore e cerca gli altri Avengers.

Una volta raggiunti al quartier generale espone loro il suo folle piano, viaggiare nel tempo per recuperare le varie Gemme dell’Infinito prima di Thanos.

Dopo l’iniziale scetticismo di Tony Stark, ricredutosi dopo aver simulato il piano di Ant Man al computer, “si può fare!” ed inizia l’avventura temporale dei nostri eroi dove affronteranno vecchi nemici e, soprattutto, sé stessi. Ce la faranno?

Il cameo di Stan Lee ed altre citazioni pop

Immancabile come sempre troviamo il buon vecchio Stan (1922 – 2018) a bordo di una macchina sportiva, con ragazza incorporata, che inneggia alla pace di fronte ad una base militare.

Tra le altre citazioni della cultura pop vediamo poi Thor, ormai sulla strada dell’alcolismo, che passa le sue giornate a giocare a “Fortnite” con gli amici in versione “Grande Lebowski”.

Il dio del tuono viene infatti chiamato anche in questo modo mentre Rocket viene apostrofato come “Ratchet” in onore del glorioso titolo per PlayStation.

Ovviamente ci siamo contenuti anche nel raccontare la trama perché questo film va visto assolutamente!